sabato 24 luglio 2010

Dal Corviale orizzontale al grattacielo più alto del mondo. Un emblema di Roma Capitale

Dal senso di colpa architettonico di Corviale si passerà, a tempo di record, ad un edificio simbolo per Roma Capitale. Riportiamo con entusiasmo le notizie di un progetto sulla riqualificazione di Corviale nato sulle indicazioni del Primo Cittadino di Roma (e della sua Giunta) che auspica un’evoluzione urbanistica della città in altezza e sulle perentorie soluzioni “distruttiviste” delle istituzioni che promuovono l’abbattimento del “serpentone” e la costruzione di un nuovo edificio più moderno.

Nasce ER Plus (da non confondere con il titolo di un noto serial tv americano ambientato in un pronto soccorso), che vuol dire “Emblema Roma +”, il più alto, tecnologico, avveniristico, segno architettonico del mondo. Al progetto di ER Plus hanno lavorato il meglio del meglio dei progettisti internazionali (impossibile citarli tutti visto il numero elevato dei professionisti coinvolti e quindi non ne citiamo nessuno) che, con lungimiranza, hanno deciso di realizzare un edificio che surclasserà il Burj Khalifa di Dubai (inaugurato lo scorso 4 gennaio) alto 636 metri al tetto e 828 metri comprensivo di antenna. ER Plus, che nascerà sulle ceneri dell’edificio di Corviale progettato negli anni Settanta dall’Architetto Fiorentino, supererà largamente il chilometro (tanto è lungo il “serpentone” in orizzontale) e raggiungerà l’altezza record di 1.111 metri, in modo da mettersi al riparo da possibili competitor (come la Murjan Tower - Torre del corallo - a Manama, nel Bahrain, progetto che prevede un'altezza di 1022 metri per 200 piani o il Mubarak al-Kabir Tower di 1.001 metri che verrà eretto in Kuwait come parte di un grandioso progetto chiamato Madinat al-Harir "La Città di Seta").

“Emblema Roma +” (abbreviato ER Plus) fino dal suo nome è un atto d’amore alla romanità, infatti, con un sofisticato gioco di doppia lettura, l’abbreviazione dell’edificio potrà essere familiarmente chiamato dai romani “Er più” che nella cultura della Città del Cupolone (nell’800) era il “titolo” che veniva dato al bullo più svelto, popolare e temuto del quartiere.

L’edificio “Er più”, che sorgerà sulla collina di Corviale, sarà lo spot ideale del concetto “nomen omen”:

- “Er Più” sarà la costruzione più alta del mondo.

- “Er Più” sarà composto da 250 piani (contro il 160 del Burj Khalifa di Dubai).

- “Er Più” passerà alla storia come il più fastoso esempio di riconversione urbana.

- “Er Più”, oltre a un simbolo distintivo della Caput Mundi, sarà l’emblema dell’integrazione sociale, economica e culturale del mondo.

- “Er Più” avrà gli ascensori più alti e veloci al mondo (20 metri al secondo per una velocità di 72 km/h) superando quelli del Burj Khalifa (18 metri al secondo pari a 64 km/h) surclassando quelli del Taipei 101 (16,83 m/s).

- “Er Più” ospiterà dal 50° piano al 170° ben 1400 appartamenti (200 in più di quelli del “serpentone” e il doppio di quelli realizzati nel Burj Khalifa).

- “Er Più”, a diverse altezze, metterà in mostra 54 terrazze (sul Burj Khalifa sono presenti solo 27 terrazze che culminano con l'antenna).

- “Er Più” ha previsto al 200º e al 201º una terrazza panoramica, aperta al pubblico corredata da uno shopping center, una terrazza esterna e un nuovo tipo di cannocchiale con annesso uno schermo LCD anziché il classico oculare (nulla che fare con quella del Burj Khalifa situata al 123° piano).

- “Er Più” prevede 4 hotel extralusso legati a famose griffe internazionali (che si stanno battendo in un asta al rialzo. Nessuno vuole perdere questa occasione unica): il primo al 49° piano, il secondo al 171°, il terzo al 202° piano ed il quarto al 240° piano (tutto ciò surclasserà il solingo Hotel Armani che occupa il 37º piano del Burj Khalifa).

- “Er Più” ha previsto 4 piscine olimpioniche (al 48° piano, al 90° e 150° solo per i condomini, e al 245° piano) contro l’unica piscina, ancora in costruzione, al 78º piano del Burj Khalifa.

- “Er Più” accoglierà nei restanti piani: uffici, 6 ristoranti, un centro congressi, un campus universitario, palestre, cinema multisala, un teatro ecc ecc.

- “Er Più” si avvarrà del più sofisticato sistema di auto alimentazione energetica mai realizzato fino ad oggi (sarà la stessa costruzione ad essere un impianto solare termico e a generare tutta l'energia di cui ha bisogno).

A questo punto sorgono spontanee una serie di domande a cui i promotori istituzionali del progetto così dovranno rispondere:

D - In quanto tempo “Er Più” sarà edificato?

R – La costruzione del Burj Khalifa ha richiesto cinque anni, tre mesi e quindici giorni, e l’impiego di 12mila operai al giorno. “Er Più” sarà realizzato in 3 anni, tre mesi e tre giorni impiegando 24mila operai al giorno.

D – Come sarà risolto il problema degli abitanti di Corviale? Dove saranno alloggiati? E le loro cose dove saranno conservate?

R – Ci sarà un forte coinvolgimento dell’industria alberghiera che supporterà il progetto ospitando i 7.000 abitanti di Corviale per il periodo necessario in regime pernotto e prima colazione. Un capannone della Nuova Fiera di Roma, appositamente attrezzato, sarà utilizzato per lo stoccaggio dei beni dei suddetti abitanti e si avvarrà di guardie armate 24 ore su 24.

D - L’investimento per la costruzione dell’area dove sorge il Burj Khalifa è colossale: 20 miliardi di dollari. Circa 4,1 miliardi sono stati impiegati solo per realizzare il grattacielo. Dove saranno recuperate le risorse per la realizzazione di “Er Più”

R – Dal Governo centrale a quello periferico il coinvolgimento è garantito e le risorse per l’edificazione di “Er Più” arriveranno dalle stesse fonti che stanno trasformando in realtà le necessarie grandi opere italiane (come il Ponte sullo Stretto di Messina, la Tav, il MO.S.E. di Venezia, la Salerno-Reggio Calabria, il terzo valico, la strada 106 Jonica Taranto-Reggio Calabria).

D – Chi garantirà i tempi record di realizzazione di “Er Più”?

R – Le stesse strutture di controllo che stanno garantendo, per conto di questo Governo, la trasparenza delle realizzazioni delle Grandi Opere sopra citate. Stesso organo di controllo che seguirà (minuto per minuto) la corretta erogazione dei fondi e garantirà la trasparenza degli appalti.

A coronamento di questo straordinario progetto che renderà Roma, ancora più Roma, segnaliamo le adesioni dei fantastici testimonial che hanno deciso di trasferire la loro residenza abitativa in uno degli alloggi di “Er Più”: l’Uomo Ragno, Superman, Batman, Hulk, Wonder Woman, Sailor Moon, Spiderman, Mandrake e gli immancabili Buffalo Bill, Zorro, Tarzan e Superpippo. La loro presenza trasformerà il progetto di “Er Più” in un sogno da cartoon…


domenica 4 luglio 2010

IL REPERTORIO DELLA P. J. U. ORCHESTRA DEL 10/7/2010 ALL'AUDITORIUM DELLA CONCILIAZIONE







LA GRANDE MUSICA DEL PICCOLO SCHERMO

RomaFictionFest

Presenta

LA GRANDE MUSICA DEL PICCOLO SCHERMO

POWER JAZZ UNUSUAL ORCHESTRA

Creata e diretta da Pino Jodice

con la direzione artistica di Alfredo Saitto

10 luglio 2010

ore 21.30

Auditorium della Conciliazione di Roma

Con questa performance si presenta la neonata PJUO al grande pubblico e agli appassionati di jazz. Quest’anno la musica sarà grande protagonista della cerimonia di premiazione della IV edizione del Roma Fiction Fest con un concerto intitolato “La grande musica del piccolo schermo”, un’inedita performance della Big Band diretta dal Maestro Pino Jodice che per l’occasione ha arrangiato temi portanti di famose serie tv tra cui CSI, Dr. House, X Files, La Famiglia Addams, Parry Mason, Ironside, Mission Impossible. Un viaggio sonoro nel tempo che attraversa gli ultimi 50 anni dei serial televisivi americani ed inglesi. Una scaletta composta di 26 temi famosissimi che mette insieme, organicamente, Gounot e The Who, Quincy Joenes e i Massive Attack.

Completano l’inedita performance le proiezioni delle immagini relative alle fiction in sinc con i temi che le hanno rese famose (regia multimediale Luigi Abramo).

Con Pino Jodice - piano, composizioni, arrangiamenti e direzione sul palco:

Sergio Vitale / tromba; Antonio Baldino / tromba; Francesco Fratini / tromba; Fabio Morgera / tromba; Luca Risoli / corno; Rino Pecorelli / corno; Roberto Schiano / trombone; Enzo De Rosa / trombone; Roberto Pecorelli / basso tuba e trombone basso; Paolo Innarella / flauto e sax; Paolo Recchia / alto e soprano sax; Marco Guidolotti / clarinetto e alto sax; Giulio Martino / tenore e soprano sax; Eliseo Smordoni / fagotto; Antonio Iasevoli / chitarre; Giuliana Soscia / accordion, vibrandoneon e piano; Andrea Biondi / vibrafono, marimba, percussioni e timpani sinfonici; Aldo Vigorito / contrabbasso; Giuseppe La Pusata / batteria.

Special guest:

in CSI - Maurizio Boco / batteria;

In Investigare in due e CSI - Pippo Matino / basso elettrico.

Power Jazz Unusual Orchestra

La PJU Orchestra è un ensemble che si distingue dalle altre formazioni per la varietà timbrica che l’orchestra è in grado di produrre, come la fisarmonica egregiamente suonata da Giuliana Soscia, il Fagotto di Eliseo Smordoni, i corni francesi e il basso tuba, vibrafono ,marimba e timpani sinfonici, e per la scrittura del materiale affrontato che mette a disposizione l'esperienza ventennale, orchestrale e compositiva, di un musicista consacrato dalla critiqua come Pino Jodice. Partendo dall'insegnamento e dalle sonorità utilizzate dalle orchestre di Gil Evans, Sun Ra, dagli organici di musica contemporanea e dalle etnie dei vari paesi del mondo orientale, l'orchestra si impone il raggiungimento dell’obiettivo ambizioso di «suonare diverso» e nello stesso tempo di offrire esibizioni entusiasmanti ed originali. Il pensiero comune è quello di rompere le barriere, i confini tra la musica colta contemporanea e il jazz, anche con l'inserimento di elementi cosiddetti “popolari”, come fonte di ispirazione per la realizzazione dei vari progetti proposti dalla PJU-ORCHESTRA. Anche l'Italia ha bisogno di affermare le proprie tradizioni musicali orchestrali che solo attraverso l'impiego di organici più o meno ampi dà la possibilità a molti musicisti di esprimersi e di confrontarsi con materiale musicale impegnativo, elegante e divertente.

L’ingresso alla serata è gratuito

sino ad esaurimento dei posti

MODALITA' DI RITIRO DEI BIGLIETTI PER PUBBLICO NON ACCREDITATO

AUDITORIUM CONCILIAZIONE. Le casse sono aperte dalle ore 14.00 alle ore 20.00, tutti i giorni, dal 5 al 10 luglio.

sabato 3 luglio 2010

ROMA FICTION FEST 2010


La Fiction che Suona

Pivio & Aldo De Scalzi ospiti al RomaFictionFest 2010

Si terrà mercoledì 7 luglio alle 21.30, al Villaggio della Fiction a Castel Sant’Angelo (ingresso libero da Largo Giovanni XXIII), l’incontro con Pivio & Aldo De Scalzi, noti compositori di colonne sonore per il cinema e per la fiction; un ideale percorso creativo, per suoni & immagini, da L’ispettore Coliandro a Distretto di polizia.

Nell’ambito dell’iniziativaLa bottega dei mestieri del cinema un vero e proprio centro di formazione professionale, realizzato in questa edizione del RomaFictionFest, per conoscere tutti gli aspetti artigianali e magistrali della produzione di fiction, sarà il giornalista Alfredo Saitto a condurre la serata con i due compositori che interverranno raccontando il proprio approccio al modo d’intendere la musica, alla capacità di usare il commento musicale come linguaggio autonomo al servizio delle immagini, il rapporto con gli autori, il regista e naturalmente, il rapporto tra suoni con le immagini & la sceneggiatura.


Un’occasione unica per conoscere questa realtà da dietro le quinte, con Pivio & Aldo De Scalzi racconteranno la loro arte e le invenzioni che hanno appassionato generazioni di pubblico televisivo; due grandi musicisti disposti per una sera, a svelarsi e raccontarsi senza rete, svelando ogni angolazione del loro lavoro.


Sarà una lunga storia raccontata sullo schermo grazie alla proiezione di spezzoni delle molte fiction la cui colonna sonora è firmata dai due straordinari autori; un percorso creativo che spazia da Per Amore a L’ispettore Coliandro al Il giudice Mastrangelo, Distretto di polizia, Medicina generale, Moana e si ferma, per ora, a I delitti del cuoco.


L’ingresso alla serata è gratuito sino ad esaurimento dei posti


Altre info, immagini e latro su: www.pivioealdodescalzi.com

Ufficio Stampa: Studio Vezzoli

tel 02.6552781 - fax 02.6552346 info@studiovezzoli.com www.studiovezzoli.com